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Robbie MCINTOSH


"Qualcuno si inginocchia davanti a me. Qualcuno prega. Qualcuno mi affida le sue speranze. Qualcuno mi rivela le sue paure.
Io sono solo un testimone dell'invecchiamento del paesaggio.
Sono qui, forse da sempre."






" Se ne stanno di guardia e a protezione di un territorio che muta, invecchia, si deteriora. La loro presenza, ai margini di una carreggiata o da dietro un recinto sgangherato può costituire un appiglio, un ricordarci forse che oltre questo sfacelo terreno potrebbe esserci dell'altro. E allora le vediamo resitere; all'intemperie, all'abbruttimento del paesaggio, alla modernità dei tempi e al secolarismo che ormai li ha quasi uccisi. Ma ciò nonostante sono ostinati nel continuare il loro "lavoro", per la paura di  esere dimenticati e messi da parte. E fanno quasi tenerezza nel loro voler essere vicini agli uomini perchè che si creda oppure no, sono parte integrante del paesaggio italiano, testimonianze di fede e di folklore allo stesso tempo, oggetti e simboli culturali di un'epoca che fu. " (V.P)


Qualcuno si inginocchia davanti a me. Qualcuno prega. Qualcuno mi affida le sue speranze. Qualcuno mi rivela le sue paure.
Io sono solo un testimone dell'invecchiamento del paesaggio.
Sono qui, forse da sempre.
Le stagioni fluiscono attraverso me, una dopo l'altra.
Anno dopo anno.
Di tanto in tanto perdo qualche pezzo.
Un pò di vernice ogni tanto si scrosta.
Talvolta uno sconosciuto mi porta un fiore.
Chiedimi acqua, ti verserò del vino.
Sono Gesù. Sono la Madonna, in tutte le sue varianti.
Sono Padre Pio.
Sono Poseidone.
Sono contemporaneamente Biancaneve, e tutti i suoi nani.
Sono uguale a tutti costoro, congruente con ogni atomo di questo cosmo.
Sono una proiezione dell'Universo tangente.

(Robbie McIntosh)















       


















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