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Maria Giulia BERARDI



Mi chiamo  Maria Giulia Berardi,  nata a Nùoro nel 1969 , attualmente vivo e lavoro a Firenze con soste costanti  nella mia terra d'origine.
La fotografia è una delle lingue che parlo, in formazione ed evoluzione continua, una lingua che mi risuona dentro, mi appassiona  e mi permette di esprimere la parte profonda di me, legata alla libertà, alla fantasia, alla paura , ai grovigli interiori, alla sensazione stessa di essere viva.
Fotografare è per me un modo di essere e di attraversare la vita. E' una grande fortuna, poichè sono convinta che  le passioni viscerali ci salvino in molti frangenti dell'esistenza.
Dentro al mio fotografare c'è il tempo della pace interiore e quello dell'inquietudine che mi caratterizza, c'è  l' urgenza di esprimere e c'è la condivisione, il tempo delle emozioni e del gioco, quello della creatività e dell'inconscio che parla  prepotente e prende il sopravvento. Subisco un'attrazione fatale e affatto razionale per la grammatica delle ombre, che mi raccontano di storia" altre ", di ambiguità fra ombra e concretezza e mi fanno fantasticare su mondi altri e distorsioni dal vero. Colleziono libri sull' ombra.
Le mie foto sono me. Fotografo la me che trovo nel mondo e che voglio comunicare al mondo, uso la macchina fotografica a volte come  filtro personale -strumento  per rappresentare il reale, e spesso come mezzo per descrivere il mio reale interiore.


Le strade battute finora

                                                                                     
Attualmente capita che  la fotografia  si trasformi in alcune  occasioni e con modalità diverse in professione: prestando occasionali collaborazioni a fotografi professionisti per reportage e  collaborando con alcune case editrici o con dei Comuni. Non vorrei mai diventasse il mio principale lavoro.
In occasione delle mie personali, ho venduto alcune fotografie stampate fine art a tiratura limitata . Ho frequentato   vari workshop in varie città italiane e in Francia, ad Arles, incontrando  dei buoni " Maestri d'occhio" a cui sono sempre grata. Di fatto sono un'autodidatta in formazione continua e,sostenuta della mia esperienza di insegnante di scuola primaria, partirò a breve con un laboratorio " Tu cosa vedi? " rivolto a bambini ed adolescenti, "indagine sul guardare il vedere, percezione visiva e linguaggio emotivo-comunicativo". E', questo, l'aspetto della fotografia per il quale io provo un sincero interesse, mentre detesto le infinite e noiose disquisizioni ( sempre le stesse) su marche e modelli ultimo grido degli apparecchi fotografici.

Indago il campo della fotografia jazz grazie a Pino Ninfa,  vincendo nel 2007 la borsa di studio dell'ente musicale nuorese col portfolio " Un racconto chiamato jazz".

Nel 2007 e 2008 ho dato vita al progetto fotografico " Metti un martedi' a teatro" affiancando le attività di una compagnia teatrale di terza età presso il quartiere Isolotto di Firenze, lavoro depositato presso la sede comunale del Quartiere 4 Firenze.

Nel 2008 vinco un premio al Concorso dell Associazione culturale " Il fuligno" di Firenze.

Nel 2009 arrivo finalista del concorso nazionale "Identità e cultura di un'Italia multietnica" organizzato dal Progetto immigrazione Onlus.

Sempre nel 2009 vinco il 1°premio al Concorso nazionale " Shot your music" di Villa Arconati Milano .

Attratta dall'uso creativo dello strumento fotografico ho scattato una serie fotografica (sempre in progress) dal nome " Scatti ciclabili" che vive sulla naturale fotogenia e bellezza poetica della bicicletta...il mezzo piu' adatto per attraversare il traffico della vita e ...delle nostre città. Gli Scatti ciclabili hanno ottenuto riscontri positivi , recensione di alcune immagini da parte di addetti ai lavori, e partecipazioni all'interno di eventi dedicati alla mobilità sostenibile.

Il tour  delle mie fotografie a pedali, prevede ad oggi altre tappe in alcune città italiane .

Nel 2011 ricevo la menzione d'onore FIAF FIAP, e vengo premiata al concorso internazionale "Respirando" patrocinato dalla fondazione Zoè, Vicenza.


Mostre personali


2008: Bologna: Cicli d'ombra c\o Libreria Trame.

2009: Pescara: Scatti ciclabili col patrocinio del Comune e della provincia di Pescara.

2010: Vasto: A pedali esposizione in occasione della giornata nazionale della bicicletta, patrocinata dall'Associazione Sumo e dal comune di Vasto.

Firenze :Scatti ciclabili c\o Sala dell'emeroteca della biblioteca del Palagio di parte guelfa, col patrocinio del Comune di Firenze.

Siena: Scatti ciclabili c\o Sala delle balie , complesso museale del Duomo, in occasione del festival nazionale del tirismo in bicicletta, Edizione Ciclomundi.

Pescara: Scatti ciclabili c\o Museo delle Genti d'Abruzzo, in occasione del Mub, festival della mobilità sostenibile, col patrocinio del Comune di Pescara.

Roma : Ritratto di classe. foto selezionata per esposizione permanente a Roma presso il Centro Arrupe .

2011 Riomagno fotofestival. Versilia Scatti ciclabili .

2011 Riomagno fotofestival- Versilia. Autoportrait à porter, Performance individuale di esposizione di fotografie" indossate" risultato di un'indagine sull'autoritratto e di una critica ironica dei contesti espositivi abituali.

2011 Sesto Fiorentino espongo "Sull'orma dell'ombra", per l'iniziativa " dalle 21,00 alle 24,00" patrocinata da Quinto Zoom c/o Circolo Arci "La Costituzione" Sesto Fiorentino.

2012 Firenze :"Filo d'ombra" c\o Sala dell'emeroteca della biblioteca del Palagio di parte guelfa, col patrocinio del Comune di Firenze.

Mostre collettive a cui ho preso parte:

2008 Firenze:" La pioggia " a cura delCircolo fotografico Percezioni fotografiche.

2008, 2009, 2010, 2011, 2012 : Lucca: Scatti dal web, a cura del Circolo fotografico Micromosso.

2010, Roma "Animali in vista" c/o Centro d'arte Vista a cura di Marina Zatta e Linda Filacchione.

2010, Firenze "Immagini in mostra"asta fotografica patrocinata dal Comune di Firenze e organizzata dall'Associazione Annulliamo la distanza.

2010 Firenze, " Sformato 20x30 . omaggio a Pellegrino Artusi" a cura del gruppo di cultura fotografica La camera Chiara del Palagio.

2011 Firenze, "Formato tessera" a cura del gruppo di cultura fotografica La camera chiara del Palagio.

2011 Firenze "Le forme della libertà" a cura del Centro di psicosintesi.

2012 Lucca, Esposizione di 5 immagini dal portfolio " Water- H2Onirico",selezionato all'interno dell'iniziativa" Micromosso presenta" a cura del circolo fotografico Micromosso.

Alcune mie immagii sono diventate copertine  di libri.














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